DOCUMENTI

GRECIA REFERENDUM ANTIMONOPOLISMO

banner

Il positivo risultato del referendum in Grecia rappresenta una sconfitta delle posizioni assolutiste dei circoli finanziari che si son posti l’obiettivo di cacciare la Grecia dalla Ue. La netta vittoria dei NO  rafforza la lotta generosa del popolo greco e del governo di Tsipras. La grande partecipazione popolare al referendum dei settori più avanzati della borghesia, della classe operaia e del proletariato contro il sistema  monopolista, denuncia la responsabilità della vera Troika finanziaria mondiale: Ior, Rothschild e Rockefeller tra loro in lotta. BlackRockefeller padrone di Deutsche Bank digrigna i denti di Schaeuble. La decisiva mobilitazione delle masse popolari d’Europa deve pertanto continuare.

Soprattutto in Germania, Italia, Francia, Austria, Benelux e Svizzera, dove esistono i più grandi complessi apicali della produzione e della ricerca, è necessario che le forze e i partiti comunisti, socialisti e democratici di sinistra lottino uniti per organizzare lo sforzo della classe operaia europea e del Fronte democratico, sostenuti da tutti i paesi progressisti come Brics.

In Italia, rispetto al 1970, il patrimonio privato di monopolisti e speculatori, arrivato a oltre 10 mila miliardi di dollari, è maggiore di 10 volte, mentre quello della borghesia produttiva è minore di 3 volte, quello del proletariato è quasi  azzerato, quello pubblico è 4 volte inferiore e il debito statale è arrivato ad oltre 2 mila miliardi di dollari sul quale lo Stato ha pagato 3473 miliardi di dollari di interessi.

Con il forte gesto del ministro delle finanze Varoufakis, il governo greco rafforza le sue alleanze con i settori governativi e parlamentari più progressisti della Ue.

La Commissione europea deve tassare i movimenti speculativi finanziari e i super profitti dei monopolisti proprietari dei grandi Complessi apicali delle società multinazionali. 

La Banca Centrale Europea, assumendo le sue funzioni pubbliche di Istituto di emissione, deve gravarsi la responsabilità dell’intero Debito pubblico di tutte le Nazioni europee, a cominciare dalla Grecia.

La Bce deve finanziare un vasto piano di opere pubbliche infrastrutturali continentali per i prossimi cinque anni e per un importo complessivo di almeno dieci mila miliardi di euro.

Fin dall’antichità, la gran parte della società greca è la città di Atene, Atene è principalmente il porto del Pireo, il Pireo è la classe operaia più avanzata e intercontinentale.

Alla City e a Wall Street il vecchio muore e il nuovo può nascere al Pireo.

Il nuovo, concepito a Leningrado, come libera unione di nazioni libere, diviene lo Stato continente della classe operaia contenente nazioni governate dal Fronte democratico.

Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza

Dante, Inferno, c.XXVI

Teramo 06 luglio 2015


Consiglio: Piero De Sanctis Ennio Antonini Maurizio Nocera Lia Amato Bruno Tonolo Salvatore Bochicchio Luigi Marino (SOCI ACNC)
A. Baraldi O. Bossi E. Caldera A. Cardillicchio (ORSAA) P. Cassinera F. Castelli M. Ceccio (PORTALE) E. Dovis (ORSAA) V. Falcone M. Fiore (INFO) A. Hobel L. La Porta A. Lombardo Geymonat L. Mangani M. Mazzarella S. Prosperi (ORSAA) M. Rinaldi D. Sarra (ORSAA) M. Steri G. Tiberio (ORSAA)

Fondatori Fosco Dinucci Raffaele De Grada Mario Geymonat

Il partito deve continuare a essere l’organo di educazione comunista…che armonizza e conduce alla meta…dire la verità, arrivare insieme alla verità, è azione comunista e rivoluzionaria
Il Cge è dell’ASSOCIAZIONE CULTURALE NUOVA CULTURA: ccp 39974571 intestato a ”ACNC Teramo” (IBAN IT66 P076 0115 300000039974571)
Portale: www.centrogramsci.it – vittoriopescedelfino@centrogramsci.it – info@centrogramsci.it – portale@centrogramsci.it
orsaa@centrogramsci.it – laviadelcomunismo@centrogramsci.it – 64100 Teramo V. Memmingen 35a +39 0861 210012 – CF e P. Iva 92028200670

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *