VOTO DI CLASSE E DI MASSA
Le elezioni di febbraio rivestono grande importanza per le sorti dei lavoratori e dei cittadini in Italia e in Europa.
L’accumulazione illegale offshore dei monopolisti e dei banchieri è l’origine della crisi, della corruzione, della criminalità mafiosa e dei loro legami.
La provocatoria campagna mediatica conferma il berlusconismo neofascista espressione di Wall Street e della City (L’État c’est moi!); mentre il montismo oligarchico è sostenuto dai monopolisti e dai banchieri di Maastricht.
Mille monopolisti e banchieri hanno illegalmente ammassato un milione di miliardi di dollari nei Paradisi fiscali, indebitando e sfruttando lavoratori, imprenditori, aziende, amministrazioni e banche pubbliche, come MPS.
Ior, Rockefeller, Rothschild, Paulson e soci, sicari e corrotti hanno saccheggiato e riempito di derivati lo storico Monte Paschi di Siena per privatizzarlo e procedere a vampirizzare l’esteso tessuto bancario popolare presente in Europa.
La fase attuale della lotta di classe in Italia (oggi in Europa) è la fase che precede: o la conquista del potere politico da parte del proletariato rivoluzionario per il passaggio a nuovi modi di produzione e di distribuzione che permettano una ripresa della produttività; o una tremenda reazione da parte della classe proprietaria (oggi monopolista) e della casta governativa. (Gramsci, Per il rinnovamento del Partito socialista, 8 maggio 1920).
I lavoratori, gli imprenditori e i cittadini democratici sono preoccupati dal berlusconismo neofascista, dal montismo oligarchico, dal grillismo anarcoide, dall’opportunismo codista di vertici del Pd e dal leaderismo disgregante.
Anche nell’azione parlamentare occorre un forte Fronte democratico unitario diretto dalla classe operaia.
I lavoratori, gli imprenditori e i cittadini democratici lotteranno e voteranno per difendere e attuare la Costituzione della Repubblica italiana che è fondata sul lavoro (art. 1), sul ripudio della guerra (art. 11), sui sindacati (art. 39), sui partiti (art. 49) e sancisce che l’ iniziativa economica privata è libera (art.41).
VOTARE DAPPERTUTTO RIVOLUZIONE CIVILE
GLI ELETTORI POPOLARI DEGLI ALTRI PARTITI COSTITUZIONALI DEVONO VOTARE LE LISTE CON CANDIDATI DI CLASSE E DI MASSA • IN LOMBARDIA AL SENATO VOTARE SEL PER RICACCIARE INDIETRO IL BERLUSCONISMO, LA CRIMINALITA’ E LE ILLUSIONI LEGHISTE E PER RICOSTRUIRE L’UNITA’ DI LOTTA TRA IL PROLETARIATO E I CETI IMPRENDITORIALI E PROFESSIONALI DEMOCRATICI VERSO L’EDIFICAZIONE RIVOLUZIONARIA DI MASSA DELLA
NUOVA EUROPA DELLA CLASSE OPERAIA E DELL’IMPRESA
SECONDO LA COSTITUZIONE E LE LEGGI DELLA REPUBBLICA CHIEDIAMO AGLI ORGANI DI STAMPA PUBBLICAZIONE E ADEGUATA DIFFUSIONE DEL PRESENTE COMUNICATO E ALLE RADIO E ALLE TELEVISIONI SPAZI PER INTERVENTI DI PROPAGANDA ELETTORALE
FERMIAMO LA REAZIONE MONOPOLISTA CON LOTTE IN OGNI REGIONE E MILIONI DI VOTI
AUSPICANDO CONVERGENZE UNITARIE PER RAFFORZARE LA FUNZIONE COSTITUZIONALE DEI PARTITI DEL FRONTE DEMOCRATICO
SOSTENIAMO LA MANIFESTAZIONE CHE LA FIOM TERRA’ IN BASILICATA
Rionero in Vulture, 28 gennaio 2013