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25 APRILE – 1 MAGGIO

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Anpi Cgil coalizioni socio-costituzionali e parlamentari democratici uniti contro l’Italicum

A Milano, Ragusa, Roma, Bologna l’Italia democratica lotta unita contro il neofascismo.
L’oligarchia monopolista finanziaria sprofonda l’umanità nella guerra, nel terrorismo, nella disoccupazione e nella miseria.
Essa impone regimi neofascisti contro le masse, schiaccia la democrazia, cancella i diritti, umilia le aspirazioni di pace, giustizia e uguaglianza dei lavoratori e dei popoli.
Oggi il fascismo torna a mostrare il volto più duro e torna ad alzare il manganello del suo padrone: lo fa in Ucraina, in Medio Oriente,  in Palestina e, in Italia con le aggressive modifiche di gran parte della Costituzione volute da Renzi   e che prefigurano un assetto della struttura dello Stato autoritaria ed antidemocratica.
Gli ideali che ispirarono i partigiani, le masse insorte, coloro che affrontarono torture e morte, non furono costituiti soltanto dall’obiettivo della liberazione dal dominio nazi-fascista, ma anche dalla profonda aspirazione a creare una nuova società senza sfruttati e sfruttatori (Nuova Unità, 29 aprile 1971).
La gloriosa insurrezione popolare del 25 aprile 1945 è la fonte della Costituzione antifascista e della Repubblica italiana.
Settant’anni fa le masse popolari, dirette dalla classe operaia educata dal suo partito comunista, in alleanza con i contadini e gli strati democratici della borghesia, abbattevano il regime  fascista di Mussolini e scacciavano l’occupante nazista.
Proseguiamo la lotta partigiana iniziata dalle masse popolari guidate dall’esempio politico e morale di Antonio Gramsci e culminata con l’insurrezione del 25 aprile 1945.
Liberiamo il popolo dai neofascisti, dai Renzi-Alfano-Marchionne e dai loro padroni monopolisti berlusconiani.
Lottiamo uniti per la pace, il lavoro, la difesa e l’attuazione della Costituzione.
Avanziamo insieme nel Fronte democratico antimonopolista verso la Nuova Democrazia socialista.

orsaa@centrogramsci.it

Teramo, 23 aprile 2015

 

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